Le leggende metropolitane sui videogames sono talmente diffuse che a volte è davvero difficile poter distinguere notizie vere da quelle relmente fasulle....su retrofollie abbiamo pensato di pubblicare un censimento piu' o meno dettagliato di tutto il materiale che riusciamo a trovare, al momento ovviamente le notizie a nostra disposizione sono ancora poche, vi abbiamo riportato in basso quanto trovato su Wikipedia, qualche immagine e qualche notizia di nostra conoscenza.Una tra le leggende metropolitane piu' famose è quella che vede la presenza di uno Yeti all'interno del gioco America's Army (foto in basso presa dal sito FPSTEAM), un'altra bufala si pensa sia l'esistenza del videogame POLYBIUS , un cabinato apparso agli inizi degli anni 80 e ritirato immediatamente dal mercato perchè ritenuto causa di allucinazioni, insonnia, schizzofrenia, amnesia , nausea ed incubi. Anche se non vi è molta chiarezza sull'esistenza di questo coin op la notizia è stata così sfruttata mediaticamente che se ne sono occupati diversi portali ed è stato creato persino un sito ed un blog che parlano anche della realizzazione di un lungometraggio dedicato dal titolo vector zone , nel quale si parla di un esperimento per controllare la mente della popolazione terrestre.
Altra bufala è stata riportata dal corriere della sera che ha pubblicato in un articolo credendo vera, la notizia di videogames modificati da terroristi citando un filmato di battlefield nel quale si sente una voce fuori campo presumibilmente appartenuta a qualche terrorista, la notizia è stata ovviamente smentita, difatti la voce non era di un terrorista ma di un attore del film TEAM AMERICA, trovate la smentita in questo articolo su attivissimo LEGGI.
Una leggenda metropolitana divenuta famosa invece, che non ha niente a che vedere con i videogames è quella dell'alieno che rapisce le mucche, se non fosse per il fatto che qualcuno ha pensato di farci sopra un videogame, il gioco è in versione freeware ed è molto divertente, vi lascio il link per scaricarlo SCARICA GIOCO
Il gioco non va installato ed è esente da spam e virus .
(lo yeti che si aggira per i quadri di AMERICA'S ARMY)
(da wikipedia)
Esistono molte leggende metropolitane che hanno come argomento i videogiochi, che negli ultimi anni si diffondono tramite il Web.
* Una delle più famose riguarda il videogioco Metal Gear Solid. Questa leggenda narra che dopo una serie di partite vinte terminando il gioco alternando i vari finali presenti nel gioco (chiamati Meryl e Otacon), all'inizio dell'ennesima partita, al posto del personaggio Solid Snake apparirà il Ninja. La molteplicità delle varianti della sequenza "corretta" di successione dei finali fa però credere che sia solo una leggenda.
Questa superstizione è stata alimentata dal fatto che completando il gioco, terminando con successo entrambi i finali, la terza partita inizierà con Snake in smoking, in stile James Bond. Altro fattore che fa parlare della leggenda è che nella versione PC del gioco, al termine dell'installazione, appare uno screenshot del porto (nel gioco Dock) di Metal Gear Solid, dove iniziano le partite, con al posto di Snake il famoso Ninja. Alcuni sostengono che questa immagine (e addirittura la leggenda stessa) sia una manovra commerciale.
* Altra famosa leggenda parla di Tekken 3. Secondo la tesi, nel gioco Lei Wu Long, uno dei personaggi del picchiaduro, che di mestiere fa il poliziotto potrebbe usare una pistola durante gli scontri e sparare all'avversario, uccidendolo istantaneamente. Questa teoria però non è mai accompagnata da una particolare spiegazione delle modalità di esecuzione. In genere viene accennato il fatto che questa si componga di una serie di mosse e di pulsanti da premere al momento giusto, difficilmente eseguibili con una mano sola.
* Numerose sono le leggende e le dicerie riguardanti il famoso videogioco Final Fantasy VII, incoraggiate certamente dal gran numero di sotto-missioni e curiosità realmente presenti nell'opera. Tra le varie ricordiamo quella secondo cui si sostiene che esista un modo per resuscitare Aeris. Inoltre, con riferimento ai Chocobo (grossi uccelli simili a struzzi, il cui colore varia a seconda delle loro abilità), si dice che in alcune delle foreste che compongono il mondo del gioco, sia possibile incontrarne esemplari bianchi in grado di volare, mentre in realtà gli esemplari più avanzati, quelli dorati, sono solo in grado di camminare sulla superficie del mare. Infine, alcune guide non ufficiali del gioco descrivono complicati procedimenti per utilizzare la spada di Sephiroth.
* Secondo alcuni appassionati, in Mortal Kombat deception è possibile sbloccare il personaggio di Motaro. La vicenda è stata alimentata dal fatto che spesso in Mortal Kombat vengono aggiunti dei trucchi per utilizzare o combattere personaggi extra (per esempio, è possibile,con un trucco, affrontare Reptile in Mortal Kombat I, che non è disponibile), ma la vicenda è stata smentita.
* Ulteriori dicerie riguardano i videogiochi dei Pokémon, soprattutto della prima generazione.
La più conosciuta è relativa a Mew. Secondo una leggenda diffusa, questo Pokémon raro (presente nel codice sorgente del gioco, poiché nei tornei nazionali e internazionali di Pokémon è stato messo in palio come premio per i vincitori, ed è ottenibile tramite Action Replay modificando alcuni valori del salvataggio) si trova nella città di Aranciopoli (Vermilion City nella versione originale). Per catturarlo bisognerebbe recarsi in prossimità della nave Sant'Anna, ancorata al porto di quella città e nuotare sopra un Pokémon alla destra del molo, fino a scorgere un "camioncino". Arrivati a questo punto le teorie sono molto discordanti. Alcuni siti parlano di girare attorno al camion fino a quando apparirà Mew, altri sostengono di salire nel retro del camion e di scontrarsi con lui. Una tesi molto fantasiosa sostiene che con tale camion si potrebbe giungere ad una città particolare, in cui il re è Mew e, dopo aver parlato con lui e accettato la sua sfida, sconfiggendolo lui accetta di seguirvi durante il corso dell'avventura. Naturalmente tutte le soluzione proposte sono false, visto che il camion citato è solo un elemento di sfondo. Molti tentano di avvalorare la tesi affermando che ciò avviene solo nelle versioni americane o giapponesi di Pokémon (alcuni specificano che si tratta di Pokémon Giallo, altri parlano di Pokémon Verde, che è uscito solo in Giappone).
Le stesse tesi con varianti vengono applicate a Celebi, altro Pokémon non catturabile, nelle versioni della seconda generazione. Tutte le tesi si accomunano per il fatto che presentano il Bosco di Lecci e la presenza di un Pokémon a livello 100 (il massimo raggiungibile nel gioco). Una tesi anonima specifica che necessita la presenza di un Meganium al livello 100 (per avere un Meganium bisogna quasi obbligatoriamente scegliere Chikorita all'inizio del gioco). Altra tesi sostiene che appaia di martedì e solo quando si è in possesso della Master Ball (un particolare tipo di Poké Ball). Queste leggende sono con molta probabilità false, soprattutto per la mancanza di screenshot o video correlati.
La variante più divertente è la presenza di Celebi nelle prime versioni dei Pokémon che, molto probabilmente, è una bufala che si prende beffa di tutte le leggende precedenti.
* Anche tra gli appassionati del gioco GTA: San Andreas è nota una leggenda secondo la quale in un bosco sarebbe possibile avvistare il Bigfoot. Terry Donovan della Rockstar Games, ha smentito ufficialmente le voci sull'esistenza del mostro nel videogioco, nella rivista Electronic Gaming Monthly nel gennaio 2005 [13].
* Un'altra leggenda circola attorno ad un videogioco arcade chiamato Polybius. Secondo alcune testimonianze Polybius sarebbe stato un videogioco arcade creato da una società chiamata "Sinneslöschen" (parola tedesca composta, che tradotta suona come "cancella-mente"), distribuito in una manciata di unità a Portland (Oregon, USA), nel 1981. Il gioco, uno shooter piuttosto astratto dotato di alcuni elementi puzzle, probabilmente in grafica vettoriale, avrebbe avuto una sorta di effetto ipnotico su chi lo giocava, costringendolo a rimanere a giocare diverse ore, per poi provocare diversi malesseri psico-fisici come amnesie, nausee, allucinazioni e incubi. I gestori delle sale giochi avrebbero avuto diverse visite di strani "uomini in nero", che si presentavano non tanto per la raccolta dei quarti di dollaro, bensì per la lettura di misteriosi dati che il cabinato rilevava. Dopo un breve periodo le macchine sparirono nel nulla, per non riapparire più. Di Polybius esiste solamente uno screenshot, probabilmente contraffatto, che mostra la schermata iniziale.
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